Pannini e la galleria del cardinale Silvio Valenti Gonzaga
Un’esclusiva mostra a Palazzo Te che ha permesso di entrare nelle pieghe di un’opera affascinante, prestata per la prima volta in Italia, facendo rivivere le atmosfere, le meraviglie artistiche, la passione collezionistica dell’illuminato Cardinale Silvio Valenti Gonzaga immortalate in un museo ideale dal genio pittorico di Giovanni Paolo Pannini.
Il dipinto, proveniente dal Wadsworth Atheneum di Hartford nel Connecticut, è stato il cuore di un’eccezionale esposizione che, sulla scorta dei più recenti studi e delle minuziose ricerche di questi anni, ha permesso di riunire, come mai prima d’ora, una quarantina di dipinti ritratti nel capriccio di Pannini e attentamente identificati, oltre ad un nucleo di quadri significativi della prestigiosa collezione, alle opere preparatorie del quadro, ai documenti d’archivio che descrivono la galleria, ad oggetti e studi riconducibili ai personaggi in primo piano nel dipinto.
Un nucleo prestigioso di opere è stato prestato per l’ occasione dalla Galleria di Palazzo Barberini di Roma, altre (Lotto, Carracci, Parmigianino, Carriera, Ortolano, Barocci, Lanfranco, Reni) da musei italiani e da musei e collezioni di Copenaghen, Dresda, Hannover, Londra, Marsiglia, Madrid, Montpellier, San Pietroburgo, Stoccolma.
Una sorta di preziosissimo puzzle in bilico tra finzione e realtà, le cui tessere, disperse già a partire dalla seconda metà del Settecento, sono state rintracciate una ad una per questo evento.
Mostra a cura di
Raffaella Morselli
Rossella Vodret
numero visitatori 53.002
DATE
Fruttiere di Palazzo Te,
5.3 – 15.5 2005