Il 2022 a Palazzo Te è stato connotato dal tema “Mantova: l’arte di vivere” dove Arte di vivere significa avere una profonda fiducia nelle cose che ci aiuta a essere progettuali. Il saper fare e il saper vivere sono distintivi. Una parte dell’anno è stata dedicata all’artigianato artistico cinquecentesco e un’altra parte all’artigianato della contemporaneità.
Con la stessa modalità delle “nomination” si è sviluppata a partire dalla primavera del 2022, la nuova mappatura delle realtà artigiane, questa volta concentrandosi sulle realtà comprese nel perimetro della città di Mantova (centro storico e quartieri limitrofi come Lunetta, Cittadella, Te Brunetti). La mappatura ha abbracciato quelle figure professionali che fanno artigianato artistico e quelle realtà in cui emerge un rapporto tra cultura e produzione e tra cultura e industrie e tra cultura e innovazione.
Abbiamo cercato di rispondere alle domande: “Chi sono gli artigiani? Quanti sono realmente in città? Cosa fanno? Dove sono collocati? Hanno un laboratorio, un negozio con vetrina o lavorano in casa? Quali scenari dopo la pandemia? Di cosa hanno bisogno?”. Dopo aver risposto a queste domande abbiamo cercato di dialogare con loro, interrogandoci e cercando un modo per poterli sostenere sia a livello di comunicazione che fisicamente con spazi da mettere a disposizione per temporary che permettano agli/alle artigiani di promuovere i loro prodotti e le loro idee.
La ricerca che si è concentrata maggiormente nel territorio del centro della città di Mantova con alcune diramazioni in provincia ha fatto emergere 72 realtà un’intervista accurata divise per settori tra cui:
- Abbigliamento/Accessori/Tessile
- Ceramica
3. Decorazione/Design
4. Falegnameria
5. Gioielli
6. Liuteria
7. Restauro
8. Altro in cui si inseriscono professioni inusuali come chi produce cosmetici artigianali o chi da terrari (potrebbero essere identificati come artigianato artistico/creativo)
L’obiettivo futuro è quello di implementare ulteriormente la mappatura dell’artigianato artistico studiando anche ciò che sta succedendo in provincia in modo da poter avere un quadro più chiaro della ricchezza di cui dispone il territorio mantovano per aprirsi a proposte di collaborazione che amplino l’offerta culturale e turistica di Palazzo Te e della città di Mantova.