Protomi di cavalli alati. Dettaglio del copricapo dell’Uomo d’Oro.

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Nella primavera del 1998 si è tenuta la mostra dal titolo L’Uomo d’oro. La cultura delle steppe del Kazakhstan dall’età del bronzo alle grandi migrazioni. L’esposizione ha presentato 600 reperti di grande valore storico-artistico: ori, bronzi, ceramiche e statue di pietra della cultura del Kazakhstan. Si è pertanto analizzato un arco temporale di circa duemila anni (dal XV secolo a.C. fino al VII secolo d.C.). L’esposizione, curata da Grigore Arbore Popescu del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha portato per la prima volta in Europa pezzi conservati nel Museo Archeologico e nel Museo Statale Centrale di Almaty ed in particolare i corredi funebri del cosiddetto Uomo d’oro, capo dei guerrieri Saka.
Mostra a cura di
Grigore Arbore Popescu

numero visitatori 62.727

DATE

Palazzo Te, Mantova
25.4 – 26.7 1998

 

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