Fondazione Palazzo Te è tra i partner del progetto L’arte di prendersi cura di sé promosso da ASST Mantova dal 2024 all’interno di un programma di iniziative finalizzate alla prevenzione della salute e rivolto ad un target di persone over 65.
La cultura è un’importante strategia nel trattamento di varie patologie. “Il segreto sta nel praticare attività culturali non una tantum, ma in modo regolare, alla stregua di uno sport”. Ad affermarlo è Gabriella Bottini, professore ordinario di Neuroscienze cognitive all’Università di Pavia.

“L’arte fa accendere specifici neuroni della corteccia orbito frontale” – spiega il professor Enzo Grossi, direttore scientifico della Fondazione Villa Santa Maria.

I principali obiettivi del progetto sono il contrasto all’isolamento e la prevenzione di stati di sofferenza psicologica in persone anziane che hanno ridotto i contatti sociali e che faticano a riprendere l’accesso ai luoghi della bellezza di cui Mantova è particolarmente ricca, grazie ad una fitta agenda di iniziative culturali. La scelta di approfondire quanto la dimensione culturale e artistica possa influire sul benessere e sulla salute è stata ritenuta centrale e prioritaria anche dall’OMS. La rivista British Journal of Psychiatry ha pubblicato i risultati di un lavoro di approfondimento condotto dai ricercatori dell’University College di Londra su circa 2.000 over 50. L’indagine dimostra che, dedicarsi ad attività culturali una volta al mese, può ridurre il rischio di depressione del 48%.

Ulteriori informazioni a questo link: L’arte di prendersi cura di sé – asstmantova