Carissimi bambine e bambini,
quest’anno in Italia, e nella vostra bellissima città, è stato un anno molto difficile, ma voi siete stati bravissimi. Passerò con tanta felicità e gioia nelle vostre case, è già tutto pronto… anche il mio asinello non vede l’ora!
Vi scrivo questa lettera perché ho pensato di regalarvi un’esperienza unica e magica: una giornata al Museo di Palazzo Te, da condividere con la vostra famiglia appena sarà possibile.
Lo sapevate che Palazzo Te è un luogo magico dove, insieme ai personaggi della storia, vivono tante creature fantastiche: animali, bestie rare, mostri ed eroi? Ciascuno occupa il posto e aspetta di essere trovato proprio dai vostri occhi!
Questo mio regalo vuole portare la speranza di un tempo migliore, dove tutti voi bambine e bambini potrete tornare a giocare liberi e spensierati e ad abbracciarvi… come sempre.

Santa Lucia

Mantova nel passato era tutta circondata dall’acqua. All’interno avremmo visto un’isola già nota nel Quattrocento come “l’isola del Te o dei Tigli”.
Proprio qui Giulio Romano, su committenza di Federico II Gonzaga, in pieno Rinascimento fa costruire un meraviglioso palazzo che doveva raccontare l’amore, il mito e ricevere gli ospiti con i famosi banchetti.
Il Palazzo Te va osservato con spirito indagatore, con fantasia e tanta voglia di essere sorpresi. Conteremo i ramarri, leggeremo i nomi dei cavalli dei Gonzaga, vedremo tigri, draghi ed elefanti, visiteremo le stanze di Federico e ci perderemo nelle più belle storie della mitologia greca.