In coproduzione con Festivaletteratura
Anche quest’anno, dopo la ricca esperienza di La parola che canta della passata edizione, Festivaletteratura e Fondazione Palazzo Te propongono un progetto in coproduzione per sottolineare il desiderio di entrambi di diventare sempre più spazi di laboratorio culturale.
Nel Palazzo, luogo d’arte per eccellenza, si ripercorreranno le storie di alcuni Processi che videro protagonisti alcuni tra i più celebri artisti del passato coinvolti in vicende giudiziarie.
Inoltre, un dialogo tra il filosofo Sergio Givone e lo scrittore Alessandro Zaccuri sulla necessità della religione e sulla sua relazione con la libertà nel XXI secolo proporrà temi e interrogativi che toccano laici e credenti.
EVENTI IN COPRODUZIONE
mercoledì 5 • ore 18.30
Alessandra Schiavon e Mario Piana con Danilo Craveia
PROCESSO A JACOPO SANSOVINO
Evento 8
giovedì 6 settembre • ore 18.30
Michele Di Sivo e Guido Conti con Romano De Marco
PROCESSO A CARAVAGGIO, ORAZIO GENTILESCHI E ONORIO LONGHI
Evento 42
venerdì 7 settembre • ore 18.30
Danilo Craveia e Mario Lupano con Romano De Marco
PROCESSO A GIUSEPPE BIASI
Evento 92
sabato 8 settembre • ore 18.30
Alessandra Schiavon e Giulio Busi con Danilo Craveia
PROCESSO A PAOLO VERONESE
Evento 149
sabato 8 settembre • ore 21.00
Sergio Givone
con Alessandro Zaccuri
IL SACRO NONOSTANTE TUTTO
Evento 158
EVENTO FUORI PROGRAMMA
venerdì 7 settembre • ore 21.00
Proiezione del documentario FARE ARTE – SCUOLA DI PALAZZO TE 2018
Regia di Mario Piavoli
Produzione Fondazione Palazzo Te
Proiezione del film-documentario sulla prima edizione della Scuola di Palazzo Te, il percorso residenziale “Fare Arte” ospitato nella villa giuliesca dal 7 al 15 luglio 2018.
Dedicata alla conoscenza e alla relazione con il patrimonio culturale, la Scuola di Palazzo Te è stata condotta dai Maestri delle arti contemporanee Stefano Arienti, Mariangela Gualtieri e Virgilio Sieni. Quaranta allievi, sia mantovani sia provenienti da altre città italiane e straniere, hanno condiviso una riflessione profonda e stimolante sulle pratiche artistiche, rendendo Palazzo Te un luogo multidisciplinare di apprendimento e di sperimentazione, un vero e proprio laboratorio.