Dal 3 al 28 settembre 2008, nei prestigiosi spazi dei Tinelli di Palazzo Te, a Mantova, è stata allestita la mostra monografica Liu Xun Un sentimento romantico dalla Cina . L’esposizione, promossa dal Comune di Mantova , Centro Internazionale d’Arte e di Cultura di Palazzo Te , Museo Civico di Palazzo Te e Tekne International Associazione Cultura , ha presentato un nucleo significativo di opere del pittore cinese, recentemente scomparso e oggi figura leggendaria nel panorama artistico del suo Paese, selezionate e prestate dal National Art Museum of China.
Liu Xun ha dedicato tutta la sua vita all’arte: attuando una sintesi tra la tradizione della pittura cinese e le forme espressive occidentali, definendo un messaggio espressivo che si colloca a metà tra il reale e l’irreale, tra il figurativo e l’astratto, ha dato un contributo notevole all’evoluzione delle tendenze artistiche in Cina, e, contestualmente, si è dedicato al mondo della cultura, ricoprendo le cariche di direttore del reparto editoriale di China Pictorial, segretario, vice presidente e presidente dell’Associazione Nazionale degli Artisti Cinesi a Pechino, vice-rettore dell’Accademia d’Arte a Pechino e presidente della Fondazione Internazionale per le Arti di Pechino. Quando durante la prima metà del ventesimo secolo la Cina è stata dilaniata da conflitti e tensioni, Liu Xun ha votato se stesso alla causa dell’arte rivoluzionaria, indirizzando l’interesse del mondo dell’arte, da lui interpretata come specchio dell’ideologia sociale, verso la realtà.
La sua produzione artistica è guidata da un profondo impegno intellettuale, unito alla maestria tecnica e alla ricchezza della sua personalità, che gli permette di esprimersi con un linguaggio originale e innovativo, ed è caratterizzata, sin dall’inizio, da una vena romantica che accosta e modula la tradizione dell’arte e della cultura cinese e straniera con nuovi concetti artistici. L’ultima parte del suo percorso è caratterizzata da dipinti di natura astratta, i cui colori brillanti e puri riecheggiano sulla tela come note musicali. Le tracce delle grandi pennellate sono i segni dell’ispirazione artistica e confluiscono in una magistrale e imponente tensione visiva, dall’effetto simile a una poesia carica di sentimento. Sebbene l’artista abbia tratto ispirazione dai paesaggi naturali, tuttavia non ne ha creato una riproduzione realistica, bensì ha espresso con idee originali il concetto di natura.
Le sue opere sono pervase da emozioni e sentimenti profondi, sono scevre da qualsiasi traccia di tristezza, ed esprimono con forza una spiritualità cinese. Ispirato dalla sua peculiare Weltanshaung, l’artista crea in maniera libera, svincolata da regole, e dà vita a immagini astratte, mai effimere, connotate da una sottile vena espressionista, che consegnano all’eternità la bellezza della natura e la tenacia della vita umana
All’inizio del 2005 Liu Xun ha voluto donare più di 1700 lavori tra oli su tela, pitture tradizionali cinese, litografie, caricature e articoli di artigianato popolare al National Art Museum of China. Oggi, con grande piacere, il NAMOC presenta le sue opere a Palazzo Te a Mantova, consolidando l’importanza degli scambi culturali tra la Cina e l’Italia, e offrendo al pubblico italiano l’opportunità di apprezzare l’impegno artistico, intriso di romantica sensibilità, di Liu Xun. Con la sua magnanimità e la sua ampia visione artistica, lascia all’umanità un corpus importante di lavori che non è solo fonte di ispirazione per tutti noi ma che è testimonianza eterna per i posteri.
Biografia Liu Xun
1923 Nasce a Nanchino nella provincia del Jiangsu.
1938 Si iscrive al Partito Comunista Cinese.
1940 Studia e lavora a Yan’an.
1945 Dopo il trionfo della Guerra contro il Giappone, lavora nella zona di liberazione del Nord-est con il mandato del Partito Comunista, è editore e giornalista del Quoditiano Dongbei Ribao , e pubblica varie vignette politiche. Si dedica agli intagli del legno, ai calendari dipinti, alle poesie satiriche, ai reportage e ai romanzi.
1949 Si trasferisce a Pechino per la fondazione della Casa editrice d’Arte Popolare, è membro del Gruppo dirigente con l’incarico di segretario di una parte del Partito Comunista Cinese, si occupa della pubblicazione del Giornale Illustrato del Popolo come direttore editoriale.
1956 Lavora per la Municipalità di Pechino per costituire l’Associazione degli Artisti di Pechino. A causa della campagna ideologica contro gli “elementi di destra” nel 1957, viene accusato ingiustamente di esserne parte, e viene espulso dal Partito Comunista Cinese nel maggio del 1958.
1968 Durante la Rivoluzione Culturale, viene criticato ingiustamente come contro-rivoluzionario, e subisce una sentenza a dieci anni (3.8.1968-3.8.1978).
1976 Cade la Banda dei Quattro.
1977 E’ scarcerato dopo avere scontato la pena.
1978 Ritorna al lavoro.
Ricopre l’incarico di Segretario del Comitato Permanente del Dipartimento del Segretariato dell’Associazione degli Artisti Cinesi, è presidente dell’Assocciazione degli Artisti di Pechino, ed è sia vice-preside dell’Accademia di Pittura sia segretario del Comitato del Partito Comunista dell’Accademia di Pittura.
1979 Ricopre l’incarico di Segretario del Comitato Permanente dell’Assocciazione degli Artisti Cinesi.
1984 Ricopre l’incarico di consulente del governo del popolo della Municipalità di Pechino, e vice-direttore della Commissione Artistica delle Sculture Urbane della Capitale.
1986 Lavora per la fondazione dell’Arte Internazionale di Pechino S.r.l. e ricopre l’incarico di presidente dell’Azienda dei Servizi dell’Arte Internazionale. E’ assunto, al secondo incarico, come consulente del gruppo di consulenza del governo del popolo della Municipalità di Pechino.
1988 E’ assunto come consulente del gruppo di consulenza di esperti del governo del popolo della Municipalita’ di Pechino.
Ricopre l’incarico di presidente della fondazione del Fondo dell’Arte Internazionale di Pechino.
Ha luogo la sua prima mostra personale di dipinti ad olio presso il National Art Museum of China.
1989 E’ eletto vice-presidente della Federazione dei circoli della Letteratura e Arte di Pechino e presidente dell’Associazione degli Artisti di Pechino.
Ricopre la carica di segretario generale e consigliere del comitato permanente del Fondo dell’Arte Internazionale di Wu Zuoren
Riceve l’incarico di capo del gruppo rappresentante degli artisti cinesi, si reca a Singapore per una visita, alcuni suoi capolavori sono esposti e collezionati al National Museum di Singapore
Pubblicazione della primo Catalogo delle Opere ad olio di Liu Xun
1990 E’ assunto come consulente, al quarto incarico, del gruppo di consulenza del governo del popolo della Municipalita’ di Pechino.
1992 Riceve il quinto incarico come consulente del gruppo di consulenza del governo del popolo della Municipalita’ di Pechino.
• Pubblicazione di Calliopsis – Raccolta delle Poesie di Liu Xun
1994 Si tiene la seconda mostra personale di dipinti ad olio presso il National Art Museum of China
E’ invitato dal sindaco della citta’ di Carson negli Stati Uniti a fare una mostra personale a Carson e Los Angeles, dove viene premiato; alcune sue opere sono collezionate da musei, gallerie e famosi collezionisti cinesi e internazionali.
1995 Seconda edizione del Catalogo delle Opere ad olio di Liu Xun
1996 Ha luogo la mostra personale di dipinti cinesi presso il Museo d’ Arte Internazionale di Pechino
1997 Colleziona alcuni dipinti classici europei ad olio dell’Accademia d’Arte di Repin in Russia; riceve il settimo incarico del gruppo di consulenza del governo del popolo della Municipalita’ di Pechino
1998 Si tiene la mostra personale di dipinti ad olio e pittura tradizionale cinese a Stoccolma, alcune sue opere entrano nelle collezioni.
Pubblicazione de Le Opere della pittura cinese di Liu Xun
Ha luogo la terza mostra personale di dipinti ad olio presso il Museo d’Arte Internazionale di Pechino
2000 Dona all’Austria il dipinto The Green Danube
Terza pubblicazione del Catalogo di Dipinti ad olio di Liu Xun ; si tiene la quarta mostra personale di pitture ad olio, e ricopre per l’ottava volta l’incarico come consulente del gruppo di consulenza del governo del popolo della Municipalita’ di Pechino.
2001 Ha luogo la quinta mostra personale di dipinti tradizionali cinesi presso il Museo d’Arte Internazionale di Pechino
E’ invitato dall’Ungheria a tenere una mostra personale a Budapest.
Mostra personale a Nanchino.
2002 A Mosca ha luogo la mostra delle opere di Liu Xun, unica mostra ufficiale cinese a Mosca negli ultimi anni.
2004 Regala più di 1300 opere (dipinti cinesi e internazionali, opere artigianali), più di 1000 album da disegno e più di 360 sue opere al National Art Museum of China, collezionate in 16 anni.
DATE
03.09 – 28.09 2008
Mantova, Tinelli si Palazzo Te